Scuola dell'infanzia
Scuola dell'infanzia
La Scuola dell’Infanzia del Centro Montessori Lecce si compone di tre sezioni che accolgono in maniera mista ed eterogenea bambini dai 3 ai 6 anni con la possibilità di anticipare l’iscrizione per i bambini che compiono tre anni entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento.
Questo ordine scolastico fu battezzato da Maria Montessori con il nome di “Casa dei Bambini” e ancora oggi si usa dare questa denominazione alla Scuola dell’Infanzia che applica il suo metodo per indicare come la scuola debba essere per il bambino un vero e proprio ambiente di vita, una casa nella scuola.
Nella Casa dei Bambini del Centro Montessori Lecce l’ambiente accogliente e scientificamente preparato favorisce lo sviluppo armonico di tutte le competenze cognitive, relazionali e trasversali del bambino che può scoprire e manifestare le sue naturali potenzialità senza incorrere in premi e punizioni, lavorando, secondo i propri ritmi e i propri interessi, su materiali di sviluppo e attività appositamente progettate che favoriscono l’autocorrezione, l’autodisciplina e l’amore per la vita e per tutto ciò che lo circonda.
Nella Casa dei Bambini l’interazione con l’ambiente rappresenta un aspetto fondamentale per la pianificazione delle proprie azioni, l’acquisizione di un pensiero critico e lo sviluppo di un senso di responsabilità e di consapevolezza nei confronti del mondo circostante. Inoltre, l’interazione tra i bambini di età diverse favorisce la costruzione del proprio carattere, la capacità di collaborazione, la risoluzione dei conflitti, l’empatia, l’autostima, la consapevolezza e l’intelligenza emotiva.
Guidato a costruire il suo personale percorso formativo-educativo da docenti specializzati ed esperti, il bambino trova su mensole alla sua altezza tutto ciò che corrisponde al suo bisogno specifico di quel momento dalle attività di vita pratica, all’educazione sensoriale, all’approccio progressivo al mondo del linguaggio e della mente matematica nonché alla scoperta dell’educazione cosmica con la storia, la geografia, il mondo animale e vegetale, la lingua inglese, la creatività e l’arte, l’educazione musicale e l’educazione motoria.
Domande Frequenti
Perché nella Casa dei Bambini si formano sezioni eterogenee? I bambini non imparano meglio se sono della stessa età?
Scrive Maria Montessori ne “La mente del bambino”: “Una società si può costruire solo attraverso la differenza tra i propri membri”.
Nelle sezioni eterogenee della Casa dei Bambini sono inseriti bambini grandi insieme a bambini più piccoli in modo che i più piccoli apprendano, osservando, i grandi e i grandi possano rafforzare le proprie competenze, anche attraverso la metacognizione, tornando a ripensare alle regole di vita scolastica comunitaria e portando tutti a diventare autonomi, liberi e più attenti ai bisogni dell’altro.
Nelle sezioni omogenee si sviluppa una competizione molto forte, mentre nei gruppi eterogenei il grande, che a volte non manca di incertezze, diventerà più sicuro per il fatto di non doversi confrontare di continuo e soltanto con i coetanei. Rassicurato dalla presenza di bambini più piccoli, diventa consapevole del cammino da lui percorso perché lo vede riproposto ai compagni più giovani.
In questo modo si potenzia lo sviluppo del senso sociale di ciascuno e le autonomie di tutti, educando i bambini e le bambine alle differenze di genere, oltre che di età, in un clima di rispetto reciproco e collaborazione e una vera e propria “palestra” di vita e di esperienze.